Città di Siracusa: luogo Ricco di Storia e Bellezza
Siracusa, città sul mare tra le più belle del Mediterraneo, ricca di storia e monumenti, espressione della complessità culturale della Sicilia, dalla preistoria ai nostri giorni. Colonia greca, in origine, Siracusa è oggi composta da un centro storico antico denominato Ortigia, che insiste su un isolotto a forma di “quaglia”, da cui deriva il nome, e che si caratterizza per la presenza di numerose stratificazioni, dall’epoca greca fino al dopoguerra, e da un’area nella terraferma, l’antica “borgata”, in cui le moderne costruzioni hanno circondato i resti delle vestigia antiche, quali il Teatro Greco, l’anfiteatro Romano, l’Ara di Ierone etc.
L’isola di Ortigia di sera.
Contenuti
- Contenuti
- Cosa significa il nome Siracusa?
- Cosa fare nella città di Siracusa in un giorno?
- L’Isola di Ortigia
- Il Caravaggio a Piazza Santa Lucia
- Il Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi”
- Il Parco Archeologico della Neapolis
- Cosa si mangia nella città di Siracusa?
- Dove è meglio soggiornare nella città di Siracusa?
- Città di Siracusa: Conclusione
Cosa significa il nome Siracusa?
Le origini del nome della Città di Siracusa rimangono incerte. È sulle prime monete del V secolo a.C. che compare il termine ΣΥRAKOΣION (“dei Siracusani”). Vi sono diverse teorie sull’origine del nome, tra le più accreditate:
- Dalla lingua Sicula: Syrako o Syraka (“abbondanza d’acqua” per via della presenza di paludi).
- Dalla parola proindoeuropea Sur-aku (“acqua salata”).
- Infine come ultima ipotesi, dal semitico, Sor-Cosia o Suloq (“oriente”, “salato”, “scirocco”)
Cosa fare nella città di Siracusa in un giorno?
Ci sono molte cose da fare a Siracusa in un giorno. Ti consigliamo di visitare il centro storico di Ortigia, che ospita molte stratificazioni culturali dall’epoca greca fino ai giorni nostri. Qui potrai ammirare monumenti come il Duomo di Siracusa, il Castello Maniace e il Palazzo Bellomo. Inoltre, non perdere l’occasione di visitare anche i luoghi fuori da Ortigia come la Chiesa di Santa Lucia che ospita un’opera del Caravaggio, il famoso Teatro Greco di Siracusa, uno dei più antichi teatri del mondo che ancora oggi ospita spettacoli classici, oppure i tanti musei e aree archeologiche visitabili. Di seguito i luoghi più belli da visitare.
L’Isola di Ortigia
Ortigia è il cuore storico e turistico di Siracusa, situato su un’isola a forma di “quaglia”. Qui si possono ammirare numerosi monumenti e testimonianze storiche, tra cui il Duomo di Siracusa, costruito su un antico tempio greco e ricco di stratificazioni storiche, il Castello Maniace, un’imponente fortificazione medievale e l’Efebo di Siracusa e molto altro. Ortigia è anche famosa per la sua vivace vita notturna e per la sua offerta culinaria, che comprende specialità siciliane come il pesce fresco, i cannoli e le granite. Inoltre, qui si trovano molte strutture ricettive di alto livello, come hotel e B&B, per una vacanza indimenticabile a Siracusa.
1 – Ortigia: Il Duomo di Siracusa
Il Duomo di Siracusa, ufficialmente Cattedrale Metropolitana della Natività di Maria Santissima, è tra i Duomi le più belli di Sicilia. Fulgido esempio della stratificazione storica della città, è costruito su un tempio greco (Tempio di Minerva) che mostra ancora le maestose colonne doriche, così come evidenzia una prima trasformazione in chiesa romanica, gli influssi bizantini ed è completata da una facciata barocca. Da non perdere la fonte battesimale perfettamente conservata e situata nella navata di destra.
Il Duomo di Siracusa.
2 – Ortigia: Il Castello Maniace
Il Castello Maniace, costruito nel XIII secolo, si trova sulla punta estrema della penisola di Ortigia a Siracusa. Fu costruito da Federico II di Svevia come fortezza per controllare l’ingresso del porto di Siracusa. La fortezza medievale è stata restaurata e conservata fino ai giorni nostri, mantenendo intatti i suoi caratteristici merli e le mura fortificate. All’interno del Castello Maniace è presente il Consorzio del Plemmirio, che gestisce l’Area Marina Protetta del Plemmirio. Questo parco marino protetto comprende una vasta area marina che ospita molte specie di flora e fauna marine e offre diverse attività come escursioni in barca, immersioni subacquee e trekking lungo i sentieri costieri.

Entrata del Castello Maniace
3 – Ortigia: La Fonte Aretusa

La Fonte Aretusa.
4 – Ortigia: Palazzo Bellomo
La Galleria Regionale di Palazzo Bellomo è un importante museo d’arte situato a Palazzo Bellomo, edificio del XIII-XIV secolo da fondazione catalana. Il museo ospita le opere più significative della pittura siciliana dall’epoca bizantina fino al diciottesimo secol. Tra le opere di maggior pregio, spicca “L’Annunciazione” di Antonello da Messina, una delle più famose opere di questo grande maestro, che rappresenta una perfetta fusione tra le tradizioni artistiche fiamminghe e italiane. Anche il “Martirio di Santa Lucia” di Mario Minniti è un’opera di grande rilievo, che rappresenta la Santa come una martire cristiana, dipinta con un realismo e una drammaticità che sono tipici delle opere di Caravaggio. La Galleria Regionale di Palazzo Bellomo è quindi un luogo ideale per gli appassionati d’arte e per coloro che vogliono conoscere la storia e le tradizioni culturali di Siracusa e della Sicilia.

Annunciazione – Antonello da Messina – Olio su Tavola – 1474 d.C.
Il Caravaggio a Piazza Santa Lucia
Usciamo da Ortigia, ma restiamo in ambito artistico. Il “Seppellimento di Santa Lucia” , martire considerata dai siracusani, santa patrona della Città di Siracusa, è un’opera realizzata da Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, durante il suo soggiorno in Sicilia all’inizio del XVII secolo. L’opera è una rappresentazione drammatica e intensa del momento in cui i presenti osservano il corpo di Santa Lucia, mentre altri preparano la fossa per la sepoltura. Il quadro è caratterizzato dall’utilizzo di luci intense e ombre profonde, che creano un’atmosfera drammatica. L’opera di Caravaggio rappresenta un’opportunità unica per gli appassionati d’arte e per i visitatori interessati alla storia e alla cultura della città di Siracusa.
Da dicembre 2021, “Il Seppellimento di Santa Lucia” è di nuovo esposto a Siracusa nella chiesa di Santa Lucia extra moenia, situata nella piazza omonima del quartiere della borgata. Questa chiesa è ubicata fuori dal centro storico di Ortigia a breve distanza da importanti attrazioni turistiche come il Santuario della Madonna delle lacrime, il Museo “Paolo Orsi” e il Parco Archeologico della Neapolis.

Il Seppellimento di Santa Lucia – Michelangelo Merisi da Caravaggio – Olio su Tela – 1608 d.C.
Il Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi”
Il Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi” è tra i musei archeologici più ricchi e prestigiosi del Mediterraneo, contiene decine di migliaia di reperti dalla preistoria al periodo greco-romano, provenienti non solo da Siracusa, ma anche dai principali siti archeologici della Sicilia centrale ed orientale. Di notevole impatto la Venere Anadiomene, gli scheletri di elefante nano autoctono ed una incomparabile collezione numismatica.
Museo Paolo Orsi.
Il Parco Archeologico della Neapolis
Il Parco Archeologico della Neapolis è tra i Parchi Archeologici più ricchi della Sicilia e comprende il Teatro Greco, tra i meglio conservati al mondo, tuttora utilizzato per l’annuale rappresentazione degli spettacoli classici. L’Ara di Ierone II, monumentale altare sacrificale, l’Anfiteatro Romano, le Latomie e l’Orecchio di Dionisio, un tempo adibito a prigione. Questo patrimonio storico rende il Parco Archelogico della Neapolis uno delle attrazioni turistiche che non potete perdere durante la vostra vacanza in Sicilia.
Il Parco Archeologico della Neapolis
Cosa si mangia nella città di Siracusa?
La cucina di Siracusa è un’esperienza culinaria unica che non devi perdere. Tra i piatti più caratteristici della cucina siracusana non potete perdervi la Pasta alla Siracusana con bottarga, alici e limone. Dove mangiare a Siracusa? Troverai molti ristoranti particolari del cuore di Ortigia. Piatti locali e specialità a base di pesce fresco come le polpette di mucco (“puppetti i muccu“). Inoltre, non dimenticare di provare i famosi arancini siciliani e le granite per una pausa rinfrescante.

Ristorante di fronte il Duomo di Siracusa.
Dove è meglio soggiornare nella città di Siracusa?
Siracusa è una destinazione turistica ideale per chi cerca una vacanza in Sicilia all’insegna della storia, della cultura e del mare cristallino. Con la sua ampia offerta di B&B, Case Vacanza, Affittacamere, Hotel, Resort e Spa, Siracusa è il posto perfetto per una fuga dalla routine quotidiana. In alternativa se siete amanti della natura e volete anche visitare le aree protette, potrete prenotare una delle numerose strutture di Glamping in Sicilia presenti nelle vicinanze; una comoda alternativa senza rinunciare ai comfort. Prenota il tuo soggiorno oggi e scopri la bellezza unica di questa città antica e affascinante!

L’Area Marina Protetta del Plemmirio
Città di Siracusa: Conclusione
Città di Siracusa: luogo Ricco di Storia e Bellezza
Siracusa, città sul mare tra le più belle del Mediterraneo, ricca di storia e monumenti, espressione della complessità culturale della Sicilia, dalla preistoria ai nostri giorni. Colonia greca, in origine, Siracusa è oggi composta da un centro storico antico denominato Ortigia, che insiste su un isolotto a forma di “quaglia”, da cui deriva il nome, e che si caratterizza per la presenza di numerose stratificazioni, dall’epoca greca fino al dopoguerra, e da un’area nella terraferma, l’antica “borgata”, in cui le moderne costruzioni hanno circondato i resti delle vestigia antiche, quali il Teatro Greco, l’anfiteatro Romano, l’Ara di Ierone etc.
L’isola di Ortigia di sera.
Contenuti
- Contenuti
- Cosa significa il nome Siracusa?
- Cosa fare nella città di Siracusa in un giorno?
- L’Isola di Ortigia
- Il Caravaggio a Piazza Santa Lucia
- Il Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi”
- Il Parco Archeologico della Neapolis
- Cosa si mangia nella città di Siracusa?
- Dove è meglio soggiornare nella città di Siracusa?
- Città di Siracusa: Conclusione
Cosa significa il nome Siracusa?
Le origini del nome della Città di Siracusa rimangono incerte. È sulle prime monete del V secolo a.C. che compare il termine ΣΥRAKOΣION (“dei Siracusani”). Vi sono diverse teorie sull’origine del nome, tra le più accreditate:
- Dalla lingua Sicula: Syrako o Syraka (“abbondanza d’acqua” per via della presenza di paludi).
- Dalla parola proindoeuropea Sur-aku (“acqua salata”).
- Infine come ultima ipotesi, dal semitico, Sor-Cosia o Suloq (“oriente”, “salato”, “scirocco”)
Cosa fare nella città di Siracusa in un giorno?
Ci sono molte cose da fare a Siracusa in un giorno. Ti consigliamo di visitare il centro storico di Ortigia, che ospita molte stratificazioni culturali dall’epoca greca fino ai giorni nostri. Qui potrai ammirare monumenti come il Duomo di Siracusa, il Castello Maniace e il Palazzo Bellomo. Inoltre, non perdere l’occasione di visitare anche i luoghi fuori da Ortigia come la Chiesa di Santa Lucia che ospita un’opera del Caravaggio, il famoso Teatro Greco di Siracusa, uno dei più antichi teatri del mondo che ancora oggi ospita spettacoli classici, oppure i tanti musei e aree archeologiche visitabili. Di seguito i luoghi più belli da visitare.
L’Isola di Ortigia
Ortigia è il cuore storico e turistico di Siracusa, situato su un’isola a forma di “quaglia”. Qui si possono ammirare numerosi monumenti e testimonianze storiche, tra cui il Duomo di Siracusa, costruito su un antico tempio greco e ricco di stratificazioni storiche, il Castello Maniace, un’imponente fortificazione medievale e l’Efebo di Siracusa e molto altro. Ortigia è anche famosa per la sua vivace vita notturna e per la sua offerta culinaria, che comprende specialità siciliane come il pesce fresco, i cannoli e le granite. Inoltre, qui si trovano molte strutture ricettive di alto livello, come hotel e B&B, per una vacanza indimenticabile a Siracusa.
1 – Ortigia: Il Duomo di Siracusa
Il Duomo di Siracusa, ufficialmente Cattedrale Metropolitana della Natività di Maria Santissima, è tra i Duomi le più belli di Sicilia. Fulgido esempio della stratificazione storica della città, è costruito su un tempio greco (Tempio di Minerva) che mostra ancora le maestose colonne doriche, così come evidenzia una prima trasformazione in chiesa romanica, gli influssi bizantini ed è completata da una facciata barocca. Da non perdere la fonte battesimale perfettamente conservata e situata nella navata di destra.
Il Duomo di Siracusa.
2 – Ortigia: Il Castello Maniace
Il Castello Maniace, costruito nel XIII secolo, si trova sulla punta estrema della penisola di Ortigia a Siracusa. Fu costruito da Federico II di Svevia come fortezza per controllare l’ingresso del porto di Siracusa. La fortezza medievale è stata restaurata e conservata fino ai giorni nostri, mantenendo intatti i suoi caratteristici merli e le mura fortificate. All’interno del Castello Maniace è presente il Consorzio del Plemmirio, che gestisce l’Area Marina Protetta del Plemmirio. Questo parco marino protetto comprende una vasta area marina che ospita molte specie di flora e fauna marine e offre diverse attività come escursioni in barca, immersioni subacquee e trekking lungo i sentieri costieri.

Entrata del Castello Maniace
3 – Ortigia: La Fonte Aretusa

La Fonte Aretusa.
4 – Ortigia: Palazzo Bellomo
La Galleria Regionale di Palazzo Bellomo è un importante museo d’arte situato a Palazzo Bellomo, edificio del XIII-XIV secolo da fondazione catalana. Il museo ospita le opere più significative della pittura siciliana dall’epoca bizantina fino al diciottesimo secol. Tra le opere di maggior pregio, spicca “L’Annunciazione” di Antonello da Messina, una delle più famose opere di questo grande maestro, che rappresenta una perfetta fusione tra le tradizioni artistiche fiamminghe e italiane. Anche il “Martirio di Santa Lucia” di Mario Minniti è un’opera di grande rilievo, che rappresenta la Santa come una martire cristiana, dipinta con un realismo e una drammaticità che sono tipici delle opere di Caravaggio. La Galleria Regionale di Palazzo Bellomo è quindi un luogo ideale per gli appassionati d’arte e per coloro che vogliono conoscere la storia e le tradizioni culturali di Siracusa e della Sicilia.

Annunciazione – Antonello da Messina – Olio su Tavola – 1474 d.C.
Il Caravaggio a Piazza Santa Lucia
Usciamo da Ortigia, ma restiamo in ambito artistico. Il “Seppellimento di Santa Lucia” , martire considerata dai siracusani, santa patrona della Città di Siracusa, è un’opera realizzata da Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, durante il suo soggiorno in Sicilia all’inizio del XVII secolo. L’opera è una rappresentazione drammatica e intensa del momento in cui i presenti osservano il corpo di Santa Lucia, mentre altri preparano la fossa per la sepoltura. Il quadro è caratterizzato dall’utilizzo di luci intense e ombre profonde, che creano un’atmosfera drammatica. L’opera di Caravaggio rappresenta un’opportunità unica per gli appassionati d’arte e per i visitatori interessati alla storia e alla cultura della città di Siracusa.
Da dicembre 2021, “Il Seppellimento di Santa Lucia” è di nuovo esposto a Siracusa nella chiesa di Santa Lucia extra moenia, situata nella piazza omonima del quartiere della borgata. Questa chiesa è ubicata fuori dal centro storico di Ortigia a breve distanza da importanti attrazioni turistiche come il Santuario della Madonna delle lacrime, il Museo “Paolo Orsi” e il Parco Archeologico della Neapolis.

Il Seppellimento di Santa Lucia – Michelangelo Merisi da Caravaggio – Olio su Tela – 1608 d.C.
Il Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi”
Il Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi” è tra i musei archeologici più ricchi e prestigiosi del Mediterraneo, contiene decine di migliaia di reperti dalla preistoria al periodo greco-romano, provenienti non solo da Siracusa, ma anche dai principali siti archeologici della Sicilia centrale ed orientale. Di notevole impatto la Venere Anadiomene, gli scheletri di elefante nano autoctono ed una incomparabile collezione numismatica.
Museo Paolo Orsi.
Il Parco Archeologico della Neapolis
Il Parco Archeologico della Neapolis è tra i Parchi Archeologici più ricchi della Sicilia e comprende il Teatro Greco, tra i meglio conservati al mondo, tuttora utilizzato per l’annuale rappresentazione degli spettacoli classici. L’Ara di Ierone II, monumentale altare sacrificale, l’Anfiteatro Romano, le Latomie e l’Orecchio di Dionisio, un tempo adibito a prigione. Questo patrimonio storico rende il Parco Archelogico della Neapolis uno delle attrazioni turistiche che non potete perdere durante la vostra vacanza in Sicilia.
Il Parco Archeologico della Neapolis
Cosa si mangia nella città di Siracusa?
La cucina di Siracusa è un’esperienza culinaria unica che non devi perdere. Tra i piatti più caratteristici della cucina siracusana non potete perdervi la Pasta alla Siracusana con bottarga, alici e limone. Dove mangiare a Siracusa? Troverai molti ristoranti particolari del cuore di Ortigia. Piatti locali e specialità a base di pesce fresco come le polpette di mucco (“puppetti i muccu“). Inoltre, non dimenticare di provare i famosi arancini siciliani e le granite per una pausa rinfrescante.

Ristorante di fronte il Duomo di Siracusa.
Dove è meglio soggiornare nella città di Siracusa?
Siracusa è una destinazione turistica ideale per chi cerca una vacanza in Sicilia all’insegna della storia, della cultura e del mare cristallino. Con la sua ampia offerta di B&B, Case Vacanza, Affittacamere, Hotel, Resort e Spa, Siracusa è il posto perfetto per una fuga dalla routine quotidiana. In alternativa se siete amanti della natura e volete anche visitare le aree protette, potrete prenotare una delle numerose strutture di Glamping in Sicilia presenti nelle vicinanze; una comoda alternativa senza rinunciare ai comfort. Prenota il tuo soggiorno oggi e scopri la bellezza unica di questa città antica e affascinante!

L’Area Marina Protetta del Plemmirio